Come scegliere una ditta lavoratore autonomo per i lavori di casa

Non sempre è facile affidare i lavori da fare a casa ad una ditta lavoratore autonomo. Dalla nostra esperienza vi scriviamo un po’ di considerazioni.

Il nostro motto è non fare tante cose male ma fare poche cose bene!

Molto spesso il basso costo del preventivo nasconde la scarsa qualità di materiali di scarsa e la scarsa qualità del lavoro prestato.

I materiali di basso prezzo si rompono ed hanno poca garanzia.

Il basso costo del lavoro della maestranza nasconde l’assenza di istruzione, esperienza e competenza dei lavoratori.

L’esperienza ci ha insegnato che i lavoratori di non storicità italiana applicano tariffe basse e sempre più frequente i committenti ovvero te che leggi, si lamentano a fine lavori del lavoro eseguito.

Per ovviare a queste problematiche e sintetizzare l’opinione di molti committenti vi abbiamo fatto una classifica delle cose da verificare prima di affidare i lavori ad una ditta o lavoratore autonomo:

Lavoratori di storicità italiana: in un cantiere bisogna parlare solo italiano perchè siamo in italia e se non ci si capisce si creano interferenze e danni tra i lavori. Molto spesso chi non è di storicità italiana non ha grandi titoli di studio e quindi poco performante soprattutto oggi dove le tecnoclogie si intercciano.

Storicità: ditte storiche, se una ditta è tanti anni che è presente sul mercato e non è fallita e rifalliata allora significa che ha clienti soddisfatti altrimenti sarebbe senza clienti e fallita.

Sito internet: verificare che la ditta abbia un sito web con informazioni dettagliate, la pagina facebbok e instagram non conferisce professionalità.

Aziende certificate ISO: se hanno la forza di potersi certificare allora hanno anche la forza organizzativa e tecnica di essere i miglioni nelle lavorazioni.