Acquistare casa cosa devo sapere?

Devo acquistare casa come faccio a sapere se il prezzo è giusto?

I fattori che influenzano l’acquisto della casa sono prevalentemente estetici: le rifiniture, la geometria degli ambienti ed i colori dei pavimenti e delle pareti pareti. Da dopo il 2010 però occorre valutare la casa anche dal punto di vista tecnico.

Cosa significa valutare l’acquisto della casa dal punto di vista tecnico?

Tu che acquisti la casa devi richiedere:

  1. Visura e planimetria catastale
    1. la visura catastale, che contiene i nominativi dei titolari intestatari dell’immobile, i metri quadri, la particella identificativa, la destinazione di uso dei locali
    2. la planimetria catastale è il disegno della casa, come sono disposti i locali e i muri. Serve a vedere se il reale è diverso da quello dichiarato al catasto
    3. la visura ipotecaria per vedere se sulla casa pende un’ipoteca
  2. Titolo edificatorio abilitativo
  3. Certificato di destinazione urbanistica
  4. Certificato di agibilità o abitabilità
  5. Regolamento di condominio ed eventuale dichiarazione di pagamento regolare delle spese (se si tratta di abitazione in condominio)
  6. Contratto di locazione
  7. Contratto di mutuo
  8. La presenza della documentazione tecnica:
    1. schemi di progettazione e planimetrie (per opere vecchie fatte prima degli anni ottanta spesso non è presente nulla);
    2. schemi dell’impianto elettrico e dei quadri elettrici presenti;
    3. schemi dell’impianto di riscaldamento e libretto di caldaia;
  9. La classe energetica (APE Attestato Prestazione Energetica)
  10. Il tipo di impianto elettrico  L1, L2, L3
  11. Tipo di involucro: con cappotto o se è cappottabile, questo è un aspetto importante e si evidenzia dal  punto 2
  12. La presenza di sistemi di trattamento dell’acqua
  13. Il sistema di condizionamento degli ambienti
  14. Il sistema di irrigazione se è presente un giardino
  15. Impianto di allarme
  16. Sistemi domotici

Se l’agenzia immobiliare o il privato non presta importanza ad uno di questi punti quando tu li affronti, significa che potrebbe nascondere qualcosa ed allora ti consigliamo di indagare più a fondo per non avere sorprese dopo l’acquisto con costose manutenzioni da fare.

Queste caratteristiche ti permettono di trattare sul prezzo se non fossero presenti e danno più valore alla casa che acquisti. Con questi impianti la casa ha un costo maggiore, ma se ne fosse sprovvista puoi trattare sul prezzo di acquisto. Vediamo in dettaglio gli aspetti più importanti.

La Classe Energetica (APE)

Per legge alcune costruzioni (non tutte, ma gli edifici di civile abitazione SI), devono possedere un documento che si chiama Attestato di Prestazione Energetica ovvero quanta energia consuma il mio edificio in un anno. In base a quanta energia l’edificio consuma si ha una classificazione che va dalla lettera A alla G. Se la casa è in classe A consuma poca enegia, se invece la classe è G allora spenderai molto. L’energia costa e quindi se il mio edificio consuma tanta energia avrò problemi e spese per l’acquisto di acqua, luce e GAS. Se devi acquistare una casa costruita prima del 2010 (anno di comodo per stabilire un limite) sicuramente la classe energetica sarà intorno a G e quindi rispetto ai nuovi edifici in classe A o B comprerai una casa obsoleta da un punto di vista energetico. Questa caratteristica ti permetterà di trattare sul prezzo. Se invece acquisti una casa nuova in classe A, il costruttore giocherà su questa caratteristica per chiederti più soldi perchè la casa dal punto di vista tecnico è innovativa e ti farà risparmiare tanti soldi alla fine dell’anno quando considererai il totale delle bollette di luce, acqua e Gas.

Il tipo di impianto elettrico

La norma di riferimento è la CEI 64-8 7° edizione del 2012 (qui ci riferiamo agli impianti residenziali). Questa norma definisce le prestazioni che deve avere l’impianto elettrico e lo classifica in tre livelli diversi L1, L2 ed L3. L1 sono impianti tradizionali, economici senza tante pretese da parte del cliente; L2 sono impianti leggermente più costosi perchè prevedono più prese e più selettività in caso di guasto (selettività in caso di guasto: se c’è un guasto solo l’elemento guasto viene disalimentato e le alre utenze continuano a funzionare); L3 è prevista anche la domotica e l’impianto elettrico è più complesso e prevede maggiori confort funzionali. Se acquisti un’abitazione che è stata costruita prima del 2012 sicuramente l’impinato è a norma, ma sicuramente obsoleto e quindi puòi trattare sul prezzo. Sarà un impianto non selettivo, con poche prese e senza domotica. Chiaramente potresti rifare l’impianto elettrico per renderlo conforme ad uno dei tre livelli che la nuova norma prevede, ma le opere legate a questo intervento sono costose. Per quanto riguarda la sicurezza degli impianti non ti devi preoccupare perchè nella vendita il notaio verifica che tutta la documentazione sia presente e rispetti la Legge in vigore. Non acquisterai una casa con problemi di sicurezza elettrica.

Trattamento dell’acqua

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